martedì 8 febbraio 2011

COMUNICATO STAMPA

IL COORDINAMENTO SALVIAMO L’OSPEDALE SANTA LUCIA IN PIAZZA CONTRO LA CHIUSURA DELLA FONDAZIONE.

Roma 8 febbraio 2011. Il Coordinamento Salviamo l’Ospedale Santa Lucia, aderisce alla manifestazione indetta da CIMOP, ADONP e dalle organizzazioni sindacali contro la chiusura dell’ospedale di Via Ardeatina 306.
Giovedì 10 febbraio, ore 11.30 in Via Rosa Raimondi Garibaldi 7 (sotto la sede della giunta regionale del Lazio) si terrà la manifestazione di protesta per scongiurare la chiusura della Fondazione. Dopo mesi di mobilitazioni il Coordinamento, insieme al sindacato, scenderà nuovamente in piazza per protestare contro la politica della giunta regionale in tema di sanità. Il piano di rientro della Regione Lazio sta penalizzando l’eccellenza, a rischio 900 posti di lavoro tra dipendenti e ricercatori, con la chiusura della Santa Lucia 1000 utenti, tra cui molti bambini, verranno dimessi dall’ospedale e dovranno interrompere le cure riabilitative che solo la Fondazione può garantire.
“Una perdita per tutto il mondo della disabilità e della sanità pubblica, l’immobilità della giunta nei confronti della Santa Lucia ci lascia sgomenti,- così dichiara Mario De Luca fondatore del Coordinamento Salviamo l’Ospedale Santa Lucia- uno stillicidio fatto di incontri e finanziamenti a singhiozzo che bastano solo a pagare gli stipendi. Una struttura del genere a queste condizioni è destinata a chiudere, e viene posta in condizione di non poter progettare e programmare le proprie attività di riabilitazione, cura, ricerca, didattica e sport. Questa difficoltà economica e politica inevitabilmente si riversa sulle famiglie, sugli utenti e sui lavoratori a cui viene tolta ogni certezza”.
“Già solo con il taglio di 145 posti letto la Fondazione non può sopravvivere, - dichiara Carlo Di Giusto allenatore della squadra di Basket e fondatore del Coordinamento- una struttura che ha dato il massimo in termini di qualità e socialità viene trattata come il fanalino di coda della Regione, dopo decine di manifestazioni torniamo in piazza a chiedere nuovamente che sia riconosciuto il ruolo dell’Ospedale nell’alta specializzazione e che venga inoltre sottolineato il ruolo importantissimo per l’integrazione dei disabili nel campo sportivo e sociale. Il coordinamento continuerà a mobilitarsi in tutti i modi possibili per fare in modo che l’opinione pubblica sappia cosa sta accadendo nella nostra regione dove il diritto alla salute dovrebbe essere l’unico interesse della politica”.
Appuntamento giovedì 10 febbraio 2011, ore 11.30 manifestazione sotto la Regione Lazio.

Il Coordinamento Salviamo l’Ospedale Santa Lucia

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