martedì 12 luglio 2011

Lamberto, testimonial di una buona causa

Lamberto Sposini è ancora una involontario ma prezioso testimonial. La sua drammatica vicenda era servita per mettere in evidenza le carenze del sistema dell’emergenza sanitaria, dal coordinamento delle ambulanze alle capacità di gestione dei Pronto Soccorso. Il ministro Fazio pochi giorni dopo – e spinto dalla forza e dalla urgenza del dibattito – aveva buttato lì delle indicazioni operative, dei suggerimenti per una riforma del settore (peraltro rimasta sulla carta). Ora protetto dalla doverosa cortina di riserbo l’anchorman è stato trasferito in una struttura di eccellenza specializzata in neuroriabilitazione, la Fondazione Irccs (che sta per Istituto di ricovero e cura a carattere scientifico, in Italia sono poche decine) S.Lucia. Nell’Istituto sulla via Ardeatina Sposini verrà seguito non solo dai migliori specialisti e con tecnologie di avanguardia, ma potrà contare su un sistema di assistenza integrato che ha pochi eguali in Italia. Insomma, il meglio del meglio. Ma si tratta proprio di quella struttura da tempo al centro di un doloroso, polemico braccio di ferro con la Regione Lazio. Questione di soldi, di crediti vantati e non riscossi, di promesse non mantenute, di ipocrite solidarietà. Perché nessuno, a nessun livello ha detto e scritto che al S.Lucia non spetti ciò che chiede. Tutti hanno giurato sulla eccellenza della struttura, sul fatto che non si può permettere che vada perduto un patrimonio della comunità (la direzione ventila la chiusura dell’ospedale) e sottolineano come migliaia di persone siano state letteralmente salvate e restituite alla vita dalla cure ricevute nell’Istituto. Neuroriabilitazione significa rapportarsi con una serie di patologie decisamente scomode e pesanti, Parkinson Alzheimer, comi e post.comi, ictus, para e tetraplegia. E via discorrendo. Non è un caso che Sposini sia ora lì, in via Ardeatina. C’è “anche lui”, come tanti altri personaggi pubblici che hanno trovato la possibilità di recuperare in una struttura che ha pochi eguali in Europa. La Polverini e Fazio vorranno tenere ancora a bagnomaria il S.Lucia? Lasceranno che Sposini, assieme ad altre centinaia di pazienti nella sua stessa, complicata situazione, venga messo per strada? Qualche imbarazzo se lo faranno pur venire.- Ed ecco che Lamberto diventa nuovamente testimonial di una buona causa. C’è di mezzo anche la sua guarigione.
(Fonte: Online-news)

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